tag:blogger.com,1999:blog-6167542363259983766.post3239564130358707013..comments2023-04-26T08:46:03.630-07:00Comments on Il Relativista: 2038, l'ateismo sconfigge la religione.Relativistahttp://www.blogger.com/profile/01711743787583526646noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-6167542363259983766.post-18255413831685347662012-06-27T14:31:29.078-07:002012-06-27T14:31:29.078-07:00infatti ho scritto "sulla carta". La cos...infatti ho scritto "sulla carta". La costituzione dell'Unione Sovietica consentiva la libertà religiosa.<br />Per quanto riguarda i paesi atei di cui si dice nel post sono: Spagna, Corea del Sud, Canada, Svizzera, Uruguay, Germania e Francia. Non si parla della Cina. E ricordo che in Cina e Corea del Sud la definizione di dio non è uguale alla nostra. Dire dell'Urss scrivendo al presente quando sono passati 20 anni dal suo crollo non ha nessun senso. <br />Gli uomini nascono atei, vengono indottrinati a seconda della famiglia in cui crescono o del posto in cui sono nati. Se una persona cresce libera da questi condizionamenti si farà delle domande su cosa c'è dopo la morte, quindi qual'è il senso della vita, chiedersi sull'esistenza o meno di una divinità ce ne vuole di tempo... <br />Chissà cosa pensano invece quelli che si suicidano perchè non hanno niente? Non fanno notizia come Agnelli, ma ce ne sono.Relativistahttps://www.blogger.com/profile/01711743787583526646noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6167542363259983766.post-80733502326192014062012-06-24T06:43:44.903-07:002012-06-24T06:43:44.903-07:00Ho commentato soprattutto l'ultima frase.
Dire...Ho commentato soprattutto l'ultima frase.<br />Dire che in URSS c'era libertà di religione la trovo un'affermazione quantomeno stravagante. :)<br />Ma bisogna anche intendersi sul cosa vuol dire essere atei: perchè alla fine l'uomo integralmente ateo non esiste.<br />La nostra struttura di uomini ci porta "inevitabilmente" prima o poi, a porsi domande sul senso della vita e quindi di fatto a chiedersi se esista o meno un "dio". E la risposta che ci diamo non è mai soddisfacente. Se essere ateo, significa semplicemente non praticare nessuna religione, allora vabbè.<br />Ma che con un miglior benessere non ci si preoccupi di morire o di ammalarsi, e quindi non ci si ponga il problema del vivere. è abbastanza falso. Guarda il figlio di Agnelli. Aveva tutto. E si è ammazzato. Gli mancava, evidentemente l'indispensabile.aran banjonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6167542363259983766.post-67205461526141111282012-06-14T12:17:12.475-07:002012-06-14T12:17:12.475-07:00Il problema, caro amante di Daitarn 3, è tutto nel...Il problema, caro amante di Daitarn 3, è tutto nella capacità di capire quello che è scritto: non è lo svilupparsi dell'ateismo che migliora la vita sociale, ma il migliorare della vita sociale che fa aumentare il numero di atei. <br /><br />A essere pignoli, nell'URSS (almeno sulla carta) c'era la libertà di religione. E ancor prima la situazione nell'impero zarista (quindi succube della chiesa ortodossa) non era molto migliore di come l'hai dipinta tu.Relativistahttps://www.blogger.com/profile/01711743787583526646noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6167542363259983766.post-30975642478914184042012-06-10T05:38:26.792-07:002012-06-10T05:38:26.792-07:00Eh si.
In URSS c'era l'ateismo di stato.
...Eh si. <br />In URSS c'era l'ateismo di stato.<br />E infatti c'erano:<br />grande integrità morale(corruzione a mille!!) <br />con un livello insolitamente alto di fiducia sociale, (suicidi, di cui non trovi notizia nelle statistiche)<br />uguaglianza economica (tutti alla fame) <br />bassa criminalità e forte impegno civile (certo come no)<br />Siberia a parte stavano benissimo....aran banjohttps://www.blogger.com/profile/10640003094187532416noreply@blogger.com