Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.

martedì 26 ottobre 2010

L'uscita di Buttiglione

Ecco le parole di Buttiglione dopo che gli anno chiesto in una trasmissione radio se non fosse d'accordo politicamente con Vendola perchè gay: "Non ce l’ho con lui perché è gay, sul piano politico e sociale sono contro la discriminazione nei confronti dei gay, ma moralmente non sono d’accordo, penso che l’omosessualità sia oggettivamente sbagliata".
Buttiglione ha insistito affermando che "essere gay è moralmente sbagliato, come lo è l’adulterio, il non pagare le tasse o il non donare soldi ai poveri".

Ovviamente Buttiglione non da motivazioni sul perchè l'omosessualità sia oggettivamente sbagliata, forse, anzi, sicuramente questo pensiero è il danno di un indottrinamento forzato in tenera età. Considerata la povertà morale di questo pensiero (il fatto di non poterlo giustificare) ci si chiede quando finirà la Chiesa di porre violenza ai bambini inculcando nella loro mente le loro stupide opinioni.

Ma Buttiglione continua, e questa volta va contro il Catechismo della Chiesa Cattolica che afferma: "Va deplorato con fermezza che le persone omosessuali siano state e siano ancora oggetto di espressioni malevoli e di azioni violente. Simili comportamenti meritano la condanna dei Pastori della Chiesa, ovunque si verifichino. Essi rivelano una mancanza di rispetto per gli altri, lesiva dei principi elementari su cui si basa una sana convivenza civile. La dignità propria di ogni persona dev'essere sempre rispettata nelle parole, nelle azioni e nelle legislazioni". Continua offendendo Vendola di cui sta parlando paragonandolo ad un criminale delinquente. Ora, anche se l'adulterio non è più illegale (per fortuna del 90% della popolazione italiana), e il non donare soldi ai poveri è eticamente discutibile, il non pagare le tasse è reato. E' reato perchè lo stato abbisogna delle entrate fiscali per soddisfare (in linea teorica) i bisogni del popolo, quindi sottrarsi ad un dovere del genere è un grave attacco alla patria, è crimine perchè si attacca chi le tasse le paga, ed è gravemente immorale perchè si ottengono ingiustamente dei servizi (si pensi alla sanità, all'istruzione, alla sicurezza). E' un offesa ad una gran parte della popolazione italiana, che anche se non ha votato questo personaggio, sicuramente tra di loro c'è chi paga le tasse per pagargli il suo ricco stipendio. Quindi, oltre alle offese alle persone che devono fare dei sacrifici per dar da mangiare a lui ed alla sua famiglia, vi è anche una grave insubordinazione visto che è pur sempre un nostro dipendente, deve lavorare per il bene dei suoi concittadini e non offenderne delle frange perchè ... perchè??

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