Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.

sabato 30 marzo 2013

I privilegi degli omosessuali (e le elucubrazioni dei cristiani fondamentalisti)

Sembra che ad ascoltare certe persone, di orientamento estremista cristiano e destrorso, l'Italia sia in forte pericolo, perfino sull'orlo del baratro. Il crescente debito pubblico, l'incapacità di formare un governo e del parlamento di riformare lo stato sono niente in confronto al pesante giogo messo dalla super potentissima lobby gay su tutti gli eterosessuali. Per esempio nell'ultima giornata contro l'omofobia, il 17/5/2012, il sindaco di Bari con tutta la giunta hanno inaugurato una targa in ricordo degli omosessuali sterminati nei campi di concentramento nazisti. Quale discriminazione riguardo agli eterosessuali ebrei!!!
Ma le discriminazioni nei confronti dei poveri eterosessuali continua: la regione Toscana si è prodigata nell'estate scorsa di fornire solamente agli omosessuali spiagge attrezzate di sdrai e ombrelloni e di fornire loro indicazioni sui locali lgbt, costituendo così oltre all'enorme discrimianzione nei confronti degli eterosessuali, un servizio che grava come un macigno sulle finanze pubbliche.
Le povere famiglie eterosessuali devono fare i miracoli per pagare bollette e affitti e magari avere un lavoro, mentre a Milano basta essere gay per avere lavori privilegiati e superpagati, senza neanche presentare il curriculum.
Essere gay è una moda ormai che porta soldi e agiatezza economica: basta portare l'esempio della cantante Gerardina Trovato che da quando si è dichiarata lesbica naviga nell'oro e le sue canzoni hanno surclassato star del calibro di Madonna. E proprio assecondando questa moda che i politici si piegano ad ogni capriccio della super potente lobby omosessuale, con politiche etero-unfriendly e favoreggiamento ben oltre il limite dell'incostituzionalità, e tutto per raccogliere montagne di voti.
E allora come rimediare? La medicina viene in  nostro aiuto con le terapie riparative, che garantiscono il ritorno all'eterosessualità, e in certi casi un ritorno veloce.  Quindi non  resta ai che rinunciare a tutti questi enormi privilegi che portano solo disagio sociale, e avviarsi verso la sana eterosessualità.

La fonte di tutta questa elucubrazione è un """giornale""" e il blog degli UCCR*****.

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