Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.

sabato 20 aprile 2013

Origini del Primo Maggio

Il primo maggio inizia ad essere la festa dei lavoratori dal 1888, al momento solamente negli USA (in Italia dal 1891), in ricordo delle battaglie operaie per ottenere le otto ore di lavoro. La festività cade il primo giorno di maggio a ricordo degli avvenimenti del 1886 conosciuti come rivolta di Haymarket. Dei lavoratori in sciopero si ritrovarono all'ingesso della fabbrica di macchine agricole McCornick. Per reprimere l'assembramento la polizia sparò sui manifestanti uccidendone alcuni. In seguito i manifestanti si trovarono all'Haymarket Square (sede del mercato agricolo) per protestare contro la brutalità della repressione, ma la polizia intervenne nuovamente sparando sui manifestanti, che tuttavia reagirono, e vennero uccisi alcuni poliziotti. Negli anni successivi, sebbene la manifestazione della festa del lavoro fosse a commemorazione degli operai uccisi, i presidenti USA giudicarono la festività una commemorazione socialista e quindi venne abolita, anche se sostituita dalla festa dei Cavalieri del Lavoro, nome del sindacato che indisse per la prima volta una manifestazione per gli operai lavoratori. Il Primo Maggio è, secondo la Chiesa cattolica, la festa di San Giuseppe Artigiano, istituita nel 1956. La metodologia in cui è stata istituita la festività cristiana ricorda molto la sostituzione con le festività di culture precedenti, già adottata dai cristiani per affermare la loro religione sulle popolazioni al tempo della prima diffusione del cristianesimo. Istituire una festa di San Giuseppe ridondante (oltre al 19 marzo) potrebbe essere una tattica con cui promuovere una nuova diffusione della religiosità, visto che secondo la chiesa, il cristianesimo sarebbe minacciato da dei presunti nemici (comunisti, atei, gay, ecc.). In epoca precristiana il primo maggio ricorreva il Beltane (oggi ricorre in alcune religioni neopagane, ad es. Wikka), festività che nella ruota dell'anno indica l'inizio dell'estate. Il giorno del Beltane era tradizione accendere dei falò, tradizione che è restata (o presa in prestito dal cristianesimo) in alcune località in occasione dell'inizio della primavera o dell'estate, ad esempio nella Val Trebbia o Villa Basilica, in provincia di Lucca (il 19 marzo)

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