L'Alleanza Bolivariana per le Americhe (ALBA) è un sistema di cooperazione economica tra alcuni stati dell'america latina. Si costituisce nel 2004 grazie ad un accordo di scambi tra Cuba e Venezuela. Lo scopo principale dell'alleanza è la cooperazione tra i paesi per combattere la povertà dei popoli, stabilire la coesione sociale, alfabetizzazione della popolazione, e la creazione di scambi tra le nazioni in modo da compensare le disparità economiche, tecnologiche, sanitarie, sociali...
Nei paesi poveri l'attività economica fondamentale è l'agricoltura. Se nei paesi poveri si importano prodotti agricoli senza proteggere i propri e i propri produttori la povertà dilaga, e poco fanno gli aiuti economici delle potenze industrializzate che sono più che altro interessate allo sfruttamento delle risorse quali gas, petrolio e oro. Nel sud america l'agricoltura è un modo di vivere, un modo di occupare territorio e un modo per relazionarsi con la natura. Distruggendo questa risorsa culturale la società non avrà mai un adeguato sviluppo econmico. La priorità dell'alleanza è l'integrazione tra i membri e la trattazione di alleanze in comune che apre a negoziazioni fedeli coi principi dell'alleanza in modo da contrapporsi all'ALCA.
L'ALCA è l'area di libero scambio delle americhe, il cui scopo principale è l'utilizzo delle risorse finanziarie di tutti i membri allo scopo di liberalizzare nel modo più assoluto il commercio di beni e servizi, senza purtroppo preoccuparsi dello sviluppo sociale ed economico del popolo.
I membri dell'ALBA sono Venezuela, Cuba, Bolivia, Antigua e Barbuda, Rep. Dominicana, Ecuador, Nicaragua e Saint Vincent e Grenadine.
L'alleanza prende il nome da Simon Bolivar, considerato un eroe che ha combattuto per l'indipendenza dell'america latina dalla corona spagnola. Il suo pensiero era la creazione di una federazione tra le colonie una volta raggiunta l'indipendenza. Il suo sogno si è infranto contro i particolarismi dei nuovi stati che si stavano formando e la brama di potere delle elite che detenevano il potere.
Al giorno d'oggi la coesione dell'ALBA porta a lottare contro l'egemonia degli USA e contro le politiche di risanamento del FMI che minano alla base il rimodernamento politico e sociale dello stato e combatte gli ostacoli allo sviluppo della democrazia, come la monopolizzazione dei media, i risultati di politiche passate neoliberali, privatizzazioni selvagge...
Sostanzialmente è solo livellando le disparità economiche tra gli stati membri che si eviterà che il commercio tra gli stessi stati favorisca la parte più ricca arricchendosi ulteriormente a danno della parte più povera.
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