La risposta si trova nella religione e nei riti cristiani: il rito più importante, l'eucarestia, secondo la liturgia cattolica più ortodossa, consiste nell'imboccare il fedele che sta inginocchiato. Un comportamento che emula un genitore intento ad imboccare il figlio che ancora non è capace di fare da solo. Segue la messa della domenica: i bravi cristiani frequentano tutte le messe di precetto, così come i bravi bambini obbediscono agli adulti. Inoltre la messa non è altro che un rito in omaggio al sacrificio di un innocente agnello.
Passando ai simboli, si vede che il simbolo più venerato e osannato (alcuni ne traggono truffe milionarie) è la madonna, cioè una mamma. Seguiono poi promesse di premi o castighi, credere, osservare, obbedire senza porre domande o condizioni, praticamente comportamenti che si pretendono dai bambini. Situazioni e condizioni che i preti pedofili pretendono anche dalle loro vittime.
Del resto con il battesimo e l'indottrinamento la chiesa crea le condizioni che crea il pedofilo con le sue vittime: ignoranza e inconsapevolezza del bambino unito ad un timore reverenziale fanno di questo genere di persone delle bombe pericolose.
Bombe che non possono essere disinnescate e curate poichè la chiesa con le sue negazioni e la sua omertà impedisce che si possa portare la luce dentro di essa. L'oscura Chiesa cattolica preferisce evidentemente tenersi i preti pedofili piuttosto che confrontarsi con menti razionali e libere.
La scrittrice Carla Corsetti ha redatto un libro sull'argomento, Perchè i preti sono pedofili, di seguito un estratto:
"La
cultura figlicida impedisce alle madri e ai padri dei bambini stuprati
di chiedere giustizia quando gli autori sono ecclesiastici.
E' come se, in maniera inconscia, questi genitori stessero sacrificando il proprio figlio al loro dio.
In questo delirio diventano del tutto incapaci di andare fino in fondo nella richiesta di giustizia "terrena".
Questo meccanismo figlicida/paralizzante non scatta però se lo
stupratore è uno straniero e magari professa un'altra religione, e solo
in questo ultimo caso i genitori ritrovano tutta la forza che la difesa
del figlio richiede.
I preti pedofili sanno di poter contare anche su questo aspetto.
È così che i preti ritualizzano la loro sessualità, sacrificando gli agnelli sull’altare della loro perversione."
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