- Sam: Qualsiasi cosa tu voglia dirmi, puoi farlo davanti a lei.
Dean: D'accordo. Papà manca da qualche giorno.
Sam: Starà bevendo da qualche parte. Appena gli sarà passata la sbronza, vedrai che si farà vivo.
Dean: Papà è andato a caccia e manca da casa da alcuni giorni. - Sam: Quando ho detto a papà che avevo paura di quello che c'era nel mio armadio, mi ha dato una pistola!
Dean: Che avrebbe dovuto fare?
Sam: Avevo solo nove anni! Ti rendi conto? Avrebbe dovuto dire "non devi avere paura del buio"!
Dean:"Non devi avere paura del buio"? Ma certo che devi averne paura, sai cosa c'è lì fuori! - Dean: Allora che vuoi fare? Vivere una vita normale, la solita routine, tutti i giorni? Vuoi questo?
Sam: Normale, no. Sicura. - Dean: Non posso farcela da solo.
Sam: Certo che puoi.
Dean: È vero... Però non voglio. - Jessica: Stai partendo? È per tuo padre? È successo qualcosa?
Sam: Sì... un piccolo problema familiare.
Jessica: Tuo fratello ha detto che era andato a una battuta di caccia.
Sam: Ah, sì. È a caccia di cervi, su alla baita. Sicuramente Jim, Jake e Jose sono con lui. - Sam: Allora, come paghi tutta questa roba? Tu e papà usate ancora carte di credito false?
Dean: Beh, sì. Per cacciare non ci ricoprono esattamente di soldi. E in più, noi facciamo solo domanda. Non è colpa nostra se poi ci mandano le carte. - Sam: Come ti è saltato in mente di sparare in faccia a un fantasma?
Dean: Intanto ti ho salvato la vita, e ti dico un'altra cosa: se mi hai rotto la macchina... ti uccido! - Sam Abbiamo un lavoro, da fare.
- Hailey: Voi non siete rangers. Allora, si può sapere chi siete?
Dean: Sam e io siamo fratelli. E stiamo cercando nostro padre, che potrebbe essere qui. In fondo noi siamo sulla stessa barca.
Hailey: Perché non me lo hai detto fin dall'inizio?
Dean: Te lo sto dicendo adesso. Non sono mai stato così sincero con una donna... davvero! - Sheriff Devins: Vi do due possibilità. Posso arrestarvi per aver
impersonato ufficiali governativi e trattenervi come testimoni nella
sparizione di Bill Carlton. O possiamo considerarlo un giorno
sfortunato, voi salite in macchina, vi lasciate la città alle spalle e
non vi fate mai più vedere da me.
Sam: Scelgo la porta numero due. - Sam: "I bambini sono il massimo"? Ma se non li sopporti!
Dean: Io li adoro, i bambini!
Sam: Va bene, dimmene tre di cui sai almeno il nome. [Sam continua a camminare e lascia indietro Dean, confuso.]
Dean: Ci sto pensando! - Sam: Cos'è quello?
Dean: È un EMF. Legge le frequenze elettromagnetiche.
Sam: Sì, so cos'è un EMF – ma perché assomiglia ad un walkman rotto?
Dean: Perché è quello che è, è fatto in casa. - Sam: Allora, dobbiamo usare il piano B: saliamo su quell'aereo.
Dean: Che dici? Ehi, aspetta un secondo.
Sam: Dean, quell'aereo sta partendo con più di cento passeggeri a bordo e se abbiamo ragione quell'aereo precipiterà!
Dean: Lo so!
Sam: D'accordo, noi saliamo sull'aereo. Dobbiamo trovare il demone ed esorcizzarlo. Io prendo i biglietti, tu prendi la roba in macchina, tutto quello che passa il controllo. Ci vediamo qui tra cinque minuti. Stai bene?
Dean: Beh... no, non proprio.
Sam: Perché, che c'è?
Dean: Beh, io ho un problema con il...
Sam: Con il volo?
Dean: Fino ad ora non è mai venuto fuori!
Sam: Stai scherzando, vero?
Dean: Ti sembra che stia scherzando? Perché credi che vada ovunque in macchina?? - Sam: Forse non è roba per noi. Potrebbe essere una qualche malattia strana.
Dean: Quante volte nella lunga e svariata carriera di papà si è trattato di una strana malattia e non di un qualche segnale di una orrenda morte soprannaturale?
Sam: Uh… quasi mai.
Dean: Esattamente. - Charlie: Sono pazza, vero?
Dean: No, non sei pazza.
Charlie: Dio, questo mi fa sentire ancora peggio!
Quando un uomo siede un'ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività.
sabato 13 luglio 2013
La bibbia è obsoleta!! Supernatural è la nostra nuova bibbia!!! cap.1
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