Il 2 Febbraio si ricorda, secondo la religione cristiana e i suoi miti, la presentazione di Gesù al tempio. Sono passati 40 giorni da Natale, e secondo la religione ebraica è finito il periodo di purificazione: la madre va al tempio per concludere il rito (per 40 giorni dopo il parto la donna era considerata impura del sangue mestruale), inoltre per i primogeniti maschi era prevista la presentazione al Tempio che avvenne nella medesima occasione. Durante la presentazione il vecchio Simeone il giusto si rivolge a Gesù come "luce per illuminare le genti". Per questo le comunità cristiane in questo giorno benedicono le candele, di cui il nome Candelora. In realtà il giorno la presentazione di Gesù al tempio ricopre una festività pagana molto più antica: si tratta di recuperare le vecchie tradizioni per adattarle alla nuova religione e permettere uno scambio "morbido" delle divinità da adorare, come del resto già è successo con molte altre festività. L'1 Febbraio veniva celebrato, secondo le religioni pagane celtiche preromane, l'Imbolc. Praticamente con l'Imbolic veniva ricordata la luce diurna che dal solstizio d'inverno all'equinozio di primavera è sempre più di maggior durata, il risveglio della luce. L'Imbolc era sotto l'auspicio della dea Brigid, donde Santa Brigida. Dopo la cristianizzazione dei celti, sempre per "ammorbidire" il passaggio alla nuova religione, vennero inventate nuove mitologie per Santa Brigida, considerandola la nutrice di Gesù. La dea Brigid aveva anch'essa avuto un figlio da vergine, quindi si adeguava al ruolo.
Il mito della purificazione appare anche nella religione romana: le Februe erano espiazioni, e nei riti appositi vi veniva usata della lana (chiamata Februa a quel tempo) e altri elementi purificatori, come farro tostato e granelli di sale, detti anche questi Februe.
Al giorno d'oggi per San Biagio (3 Febbraio) è considerato d'auspicio benedire il giorno precedente delle candele. Facendo così si dovrebbero ottenere benefici taumaturgici. Nelle religioni neopagane l'Imbolc è una delle otto festività principali dell'anno (chiamate Sabbat). Nel nord-america il 2 Febbraio è il giorno della Marmotta: osservando l'animale uscire dalla sua tana, se questo riesce a vedere la sua ombra (quindi con una giornata limpida, e quindi molto fredda in quei luoghi) è segno che l'inverno durerà altre sei settimane. La marmotta vedendo la sua ombra ritorna in fretta nella sua tana. Essendo la civiltà nordamericana figlia di quella europea è da notare la similitudine con il nostro proverbio Per la santa Candelora se nevica o se plora dell'inverno siamo fora.
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